Ho deciso di avere un blog di tipo Web3. E quindi l’ho effettivamente allestito. Mi piaceva questa idea di luogo antico rielaborato nella modernità, ed è per questo che ho scelto un’iconografia precisa: uno scorcio mediterraneo che ricordi le architetture antiche, da Magna Grecia, per intenderci. Il senso generale allude a un ritaglio di spaziotempo che sia decentralizzato e mi somigli nel dare voce a una scrittura vecchio stampo, appunto antica, lontana, eppure presente.
Oggi ho fatto richiesta della Bybit card fisica, appena arrivata in Europa. Un account di quelli “fatti tanto per fare”, di cui ogni tanto ti ricordi. Un account che oggi si unisce all’ondata irresistibile di Crypto Visa & Mastercard che sta invadendo il mercato.
Nel frattempo la rete Starknet ha introdotto l’aggiornamento Grinta, che ha causato per ora più problemi che vantaggi. Di fatto i circa 5 dollari USDT non li ho più visti, e un invio di circa 6 euro appunto in STRK non è ancora giunto nel mio CryptoCom. Certo, cifre bassissime. Però dà sempre fastidio.
Mi piace, a latere, questa mia nuova identità ENS… Da adesso potranno inviare un sacco di token e coin al sintetico indirizzo NOME.ETH.
Mi piace l’idea di una collezione di manufatti digitali non fungibili in blockchain. Ebbene, ecco il primo. Banale quanto volete.